Anfibi
Quella degli Anfibi è la classe di vertebrati più a rischio a livello globale. Questi animali risultano estremamente sensibili al deterioramento dei loro habitat e non a caso sono spesso considerati degli ottimi indicatori biologici per valutare lo stato di salute degli ambienti in cui vivono.
La drastica riduzione delle zone umide in seguito alle opere di bonifica, l'abbandono dei fontanili e degli abbeveratoi dovuto all'allevamento zootecnico intensivo, l'uso di pesticidi in agricoltura sono alcune delle cause che hanno portato ad un costante declino di queste straordinarie creature che contenendo il numero degli insetti svolgono un ruolo di importanza fondamentale per l'ecosistema.
A partire dalla fine degli anni '90 la sopravvivenza di molte specie di anfibi è ulteriormente minacciata da due agenti patogeni, Batrachochytrium dendrobatidis e B. salamandrivorans che hanno portato alla scomparsa di intere popolazioni in molte aree del pianeta. Il nostro paese purtroppo non è immune da questa temibile piaga, raccomandiamo quindi a chi dovesse imbattersi in queste vulnerabili creature di evitare assolutamente di maneggiarle o anche solo toccarle onde ridurre al minimo le possibilità di diffondere il contagio.
Tra gli obiettivi di MateseNostrum c'è la creazione di un centro di raccolta dati sulla flora e la fauna del Matese che risulterebbe particolarmente importante per monitorare lo stato delle popolazioni di anfibi presenti sul Matese: chi volesse contribuire al progetto può inviare eventuali segnalazioni (possibilmente corredate da foto) al seguente indirizzo e-mail :
Anuri
Urodeli
